17-10-2013, Empoli(FI) - Toscana
Uno studente di origini cinesi, appena diciottenne, nota sull'autobus un ragazzo italiano che aggredisce a colpi d'ombrello altri due studenti, e interviene a difesa della coppia, prendendo a male parole l'aggressore. Il ragazzo, appena sedicenne, pochi giorni dopo, organizza una spedizione punitiva nei confronti dello studente cinese, insieme ad altri venti amici. Il gruppo irrompe in classe, durante la ricreazione, e lo picchia con calci e pugni. L'intervento dei bidelli e dei professori scongiura il peggio. Informata dell'accaduto, la dirigenza dell'istituto scolastico si presenta negli uffici del commissariato e denuncia tutto. Nel gennaio 2014, vengono denunciati di quattro studenti dell'istituto "Ferraris", tutti italiani tra i 15 e i 16 anni, per violazione di domicilio, interruzione di servizio pubblico e tentata violenza privata aggravata. Sono in corso accertamenti per identificare altri giovani che hanno preso parte al raid punitivo.
Comune | Provincia | Regione | Fonte | Atti | Violenze verbali | Propaganda | Manifestazioni Razziste |
Empoli | FI | Toscana | La Repubblica | Violenze fisiche | |||
Violenze fisiche | Danni proprietà | Discriminazioni istituzionali | Moventi | Ambiti | Tipologia autore | Gruppi | Attori istituzionali |
Violenze contro la persona | Origini nazionali o etniche | Relazioni Sociali | Gruppi non partitici e di privati cittadini | ||||
Attori amministrativi | Partiti | Età attori | Età vittime | Genere vittima | Gruppo Bersaglio | Nazionalità | Area |
Minore < 18 anni | cinese | Società |