19-09-2018, Teano(CE) - Campania
Una barista polacca sarebbe stata insultata con frasi razziste e picchiata a sangue dopo aver vietato a un cliente di fumare nel locale. La donna ha dovuto affrontare diversi giorni di ricovero in ospedale. Le indagini svolte dai carabinieri si concludono nel dicembre 2018 con tre arresti domiciliari nei confronti di 2 uomini e una donna, tutti di Teano che devono rispondere dell’accusa di lesioni aggravate dall'odio razzista. Il pestaggio è stato ripreso dal sistema di videosorveglianza del bar, mentre la matrice razzista dell'aggressione, per gli inquirenti, è stata confermata dalla vittima e da diversi testimoni presenti in quel momento.
Comune | Provincia | Regione | Fonte | Atti | Violenze verbali | Propaganda | Manifestazioni Razziste |
Teano | CE | Campania | internapoli.it | Violenze fisiche | |||
Violenze fisiche | Danni proprietà | Discriminazioni istituzionali | Moventi | Ambiti | Tipologia autore | Gruppi | Attori istituzionali |
Violenze contro la persona | Origini nazionali o etniche | Pubblici esercizi | |||||
Attori amministrativi | Partiti | Età attori | Età vittime | Genere vittima | Gruppo Bersaglio | Nazionalità | Area |
Adulto 30-65 anni | Adulto 30-65 anni | Migranti e Richiedenti asilo | polacca | Società |