17-05-2025, Prato(PO) - Toscana
Il Tribunale di Prato condanna un imprenditore a una reclusione di due anni e 500 euro di multa per lo sfruttamento di diversi lavoratori stranieri, la maggior parte dei quali proveniente da Stati del Nordafrica. L'imprenditore è, inoltre, interdetto dagli uffici direttivi delle persone giuridiche o delle imprese, con il divieto di concludere diverse attività legate all’esercizio commerciale e l’esclusione da agevolazioni statali e dell’Unione Europea. L’indagine parte dalla denuncia di alcuni lavoratori di due delle sue imprese di abbigliamento, in cui ricevevano una retribuzione di 600-700 euro al mese per 9 ore al giorno (di cui solo 4 previste dal contratto di lavoro), con nessun diritto alle ferie e decurtazione di 50 euro per ogni giorno di assenza lavorativa. Inoltre, per nascondere le condizioni di lavoro illegali, questi lavoratori venivano isolati e insultati con epiteti razzisti dall’imprenditore stesso, che li ha anche minacciati con una pistola a salve.
| Comune | Provincia | Regione | Fonte | Atti | Violenze verbali | Propaganda | Manifestazioni Razziste |
| Prato | PO | Toscana | tvprato | Discriminazioni | |||
| Violenze fisiche | Danni proprietà | Discriminazioni istituzionali | Moventi | Ambiti | Tipologia autore | Gruppi | Attori istituzionali |
| Origini nazionali o etniche | Lavoro | ||||||
| Attori amministrativi | Partiti | Età attori | Età vittime | Genere vittima | Gruppo Bersaglio | Nazionalità | Area |
| Società |




