17-02-2019, Gerenzano(VA) - Lombardia
Nelle aule della scuola primaria Clerici, una bambina si rivolge cosi alla sua compagna nera: “Non gioco con te perché sei nera e hai il cuore nero, non ti prendo per mano perché sei sporca”. “Le è sfuggita qualche parola e dopo le mie domande mi ha raccontato tutto”, spiega la mamma. “Mia figlia era intimorita e si vergognava a parlare”. Da qui la decisione della mamma di dar vita a un “Comitato antirazzista e antifascista”. “Non deve limitarsi alla realtà virtuale, a Facebook dove ho iniziato a pubblicizzarli ricevendo anche insulti e critiche – spiega la mamma – Mi hanno anche scritto ‘i neri tieniteli a casa tua’. Lo scopo però è organizzare attività culturali, concerti e dibattiti per sensibilizzare sulla lotta al razzismo e al neofascismo, sempre più diffusi anche nel nostro territorio”.
Comune | Provincia | Regione | Fonte | Atti | Violenze verbali | Propaganda | Manifestazioni Razziste |
Gerenzano | VA | Lombardia | giornaledimonza.it | Violenze verbali | Offese, minacce e molestie razziste | ||
Violenze fisiche | Danni proprietà | Discriminazioni istituzionali | Moventi | Ambiti | Tipologia autore | Gruppi | Attori istituzionali |
Tratti somatici | Scuola | ||||||
Attori amministrativi | Partiti | Età attori | Età vittime | Genere vittima | Gruppo Bersaglio | Nazionalità | Area |
Minore < 18 anni | Minore < 18 anni | Società |