17-01-2017, Roma(RM) - Lazio

Tre ragazzi, neanche ventenni, coordinano un gruppo di minorenni, tra i 14 e 17 anni, fra i quali anche una ragazza, per portare a termine diverse rapine in esercizi commerciali siti tra l’Appio e il Tuscolano. Riescono a mettere a segno ben 6 raid in sei giorni, scegliendo come bersaglio le attività commerciali gestite da cittadini stranieri della zona (piccoli supermercati bengalesi o negozi tipici cinesi): “Tornatene al tuo Paese”, “Andate via”, “Non chiamate la polizia o sarà peggio per voi”, avrebbero urlato ad alcune vittime. Entrano tutti in gruppo nelle attività commerciali, e poi si dividono i compiti: immobilizzare il negoziante, picchiarlo, rubare merce e denaro contante. Ad incastrarli, secondo quanto riferito dalle forze dell’ordine, è stato proprio il loro “modus operandi” e l’abbigliamento. Altrettanto fondamentale, per arrivare alla loro identificazione, è stata la collaborazione dei negozianti vittime dei raid, aggredite prevalentemente di sera, verso l’orario di chiusura del negozio. Nel mese di marzo, gli agenti del commissariato Appio-Nuovo di Roma notificano 12 ordinanze di custodia cautelare. I reati contestati vanno dalla rapina al furto, dalle percosse al danneggiamento. I tre maggiorenni vanno agli arresti domiciliari, il dei minorenni vengono sottoposti alla misura di permanenza a casa.