16-10-2019, Carceri(PD) - Veneto
Il sindaco Tiberio Businaro diffida il Viminale invitandolo a pagare il conto per eventuali danni commessi dai “profughi”. E vorrebbe che anche gli altri sindaci lo facessero. “Si diffida – si legge nell’atto trasmesso il 10 ottobre scorso, al prefetto di Padova Renato Franceschelli per il successivo inoltro al ministro dell’Interno Luciana Lamorgese - “a non assegnare al Comune di Carceri persone di origine ignota generalmente definite come “profughi” e in specie privi di originali documenti di riconoscimento”. “Il ministero”, continua, “sarà ritenuto direttamente responsabile per la causazione di danni a cose o persone derivanti dal comportamento dei cosiddetti profughi nonché di ogni necessaria spesa volta a prevenire ed eventualmente contenere il pericolo di contagio di malattie o l’adozione di misure utili alla pubblica sicurezza”.
Comune | Provincia | Regione | Fonte | Atti | Violenze verbali | Propaganda | Manifestazioni Razziste |
Carceri | PD | Veneto | ilgiornale.it | Violenze verbali | Propaganda razzista | Hate speech, discorsi d’odio, incitamento all’odio | |
Violenze fisiche | Danni proprietà | Discriminazioni istituzionali | Moventi | Ambiti | Tipologia autore | Gruppi | Attori istituzionali |
Origini nazionali o etniche | Accoglienza | ||||||
Attori amministrativi | Partiti | Età attori | Età vittime | Genere vittima | Gruppo Bersaglio | Nazionalità | Area |
Impiegati nella pubblica amministrazione | Adulto 30-65 anni | Migranti e Richiedenti asilo | Istituzioni |