16-04-2009, Oristano(OR) - Sardegna
Giorgio Casu, 29 anni, blocca in via Manzoni una donna di origini cubane. Dapprima le fa delle avances, poi, stizzito, le rivolge pesanti insulti razzisti, fa il saluto fascista e infine si abbassa i pantaloni. La donna sporge denuncia. Il Tribunale di Oristano, nel marzo 2012, condanna Casu ad un anno e due mesi di reclusione per essersi reso responsabile dei reati di violenza privata, ingiurie e atti contrari alla pubblica decenza, oltre "all'aggravante dell'odio razziale". L'accusa aveva chiesto una condanna a quattro anni di reclusione. La difesa aveva chiesto, invece, l'assoluzione, sostenendo "la non attendibilità del riconoscimento fotografico".
Comune | Provincia | Regione | Fonte | Atti | Violenze verbali | Propaganda | Manifestazioni Razziste |
Oristano | OR | Sardegna | LUnione Sarda | Violenze verbali | Offese, minacce e molestie razziste | ||
Violenze fisiche | Danni proprietà | Discriminazioni istituzionali | Moventi | Ambiti | Tipologia autore | Gruppi | Attori istituzionali |
Tratti somatici | Relazioni Sociali | ||||||
Attori amministrativi | Partiti | Età attori | Età vittime | Genere vittima | Gruppo Bersaglio | Nazionalità | Area |
Adulto 30-65 anni | cubana | Società |