16-01-2015, Torino(TO) - Piemonte
Un'immagine choc del maestro della fotografia Sebastiao Salgado, con un vecchio africano denutrito che tiene tra le braccia un bambino, apparentemente morto, e sotto le scritte: "Stop invasione. Rimandiamoli al loro paese": è il manifesto posto nell'espositore a fogli mobili, installato di fronte alla sede universitaria di Palazzo Nuovo, a firma Lega Nord. L'agenzia Contrasto, rappresentante in Italia del fotografo, chiede al segretario federale Salvini di ritirare il manifesto e "denuncia un uso abusivo e fortemente diffamatorio dell'opera del grande artista brasiliano. Il lavoro di Salgado, il più importante fotografo documentarista vivente, è sempre stato ispirato a valori del tutto opposti al messaggio razzista contenuto in questi manifesti. Su mandato dell'autore, Contrasto ha intrapreso immediate azioni legali in difesa del suo onore e del suo lavoro". Ma la Lega piemontese nega di essere l'autrice dei manifesti.
Comune | Provincia | Regione | Fonte | Atti | Violenze verbali | Propaganda | Manifestazioni Razziste |
Torino | TO | Piemonte | Repubblica.it | Violenze verbali | Propaganda razzista | Scritte, striscioni, volantini e manifesti razzisti | |
Violenze fisiche | Danni proprietà | Discriminazioni istituzionali | Moventi | Ambiti | Tipologia autore | Gruppi | Attori istituzionali |
Origini nazionali o etniche | Vita pubblica | Gruppi leghisti | |||||
Attori amministrativi | Partiti | Età attori | Età vittime | Genere vittima | Gruppo Bersaglio | Nazionalità | Area |
Lega Nord | Società |