15-11-2012, Roma(RM) - Lazio

"Questo governo profugo non si rende conto della grave crisi di lavoro che stiamo attraversando. Non capiamo il rimpatrio assistito. Dare 1.500 euro ad ogni immigrato andrà ad incidere negativamente sulle casse dello Stato, realizzando inoltre un'evidente discriminazione nei confronti dei nostri giovani". Così la deputata della Lega Nord Emanuela Munerato interviene sulla questione dei rimpatri assisiti, in particolare dei cittadini arrivati in Italia in seguito alla cosiddetta 'Primavera araba'. Il programma prevede il pagamento del viaggio e la corresponsione di 1.500 euro a carico dello Stato. Nonostante il programma sia finanziato dal Fondo Europeo per i Rimpatri, alimentato da specifiche risorse messe a disposizione dall'Unione Europea, la deputata leghista prosegue "Una scelta indifendibile nell'attuale situazione economica.''