15-10-2018, Piacenza(PC) - Emilia-Romagna
Un cittadino marocchino viene aggredito all’esterno di un locale da due ragazzi italiani. I due aggressori, durante il pestaggio, lo apostrofano “marocchino di m...”. Inoltre, secondo quanto poi emerso dalle indagini della Squadra mobile, il giovane avrebbe detto al migrante di appartenere a una “razza inferiore”, compiacendosi di ciò che aveva fatto e proclamandosi “nazifascista convintissimo”, fiero del proprio comportamento. Alla base del pestaggio, ci sarebbe la mancata restituzione di un prestito di 200 euro. Nel luglio 2019, per i due aggressori, già in carcere, dopo la requisitoria, il pm, ha chiesto per i due imputati rispettivamente sei anni e tre anni di reclusione. Per il primo degli accusati, la procura ha chiesto l’aggravante “dell’incitamento all’odio razziale”, oltre ai reati di tentata estorsione, lesioni nei confronti di tre persone, resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale, guida in stato di ebbrezza, detenzione di armi.
Comune | Provincia | Regione | Fonte | Atti | Violenze verbali | Propaganda | Manifestazioni Razziste |
Piacenza | PC | Emilia-Romagna | ilpiacenza.it | Violenze fisiche | |||
Violenze fisiche | Danni proprietà | Discriminazioni istituzionali | Moventi | Ambiti | Tipologia autore | Gruppi | Attori istituzionali |
Violenze contro la persona | Origini nazionali o etniche | Relazioni Sociali | |||||
Attori amministrativi | Partiti | Età attori | Età vittime | Genere vittima | Gruppo Bersaglio | Nazionalità | Area |
Giovane 18-29 anni | Adulto 30-65 anni | Migranti e Richiedenti asilo | marocchina | Società |