15-07-2019, Geraci Siculo(PA) - Sicilia
Un richiedente asilo deposita una istanza di iscrizione anagrafica al Comune e riceve, in data 01/08/2019, un provvedimento di diniego, sulla base del disposto dell’art.4 comma 1 bis D. lgs 142/2015, introdotto dalla Legge 132/2018. Con un ricorso ex art. 700 c.p.c., il richiedente asilo chiede che gli venga riconosciuto il diritto ad essere iscritti all’anagrafe e che cessi il comportamento discriminatorio da parte del Comune. Il giudice del Tribunale di Palermo, con ordinanza 16945/2019 del 23/01/2020, accoglie il ricorso spiegando che il diniego all’iscrizione anagrafica deve ritenersi illegittimamente opposto e, di contro, deve riconoscersi il diritto ad ottenere l’iscrizione anagrafica nei registri del Comune al richiedente asilo, in adesione all’indirizzo assolutamente dominante nella giurisprudenza di merito.
Comune | Provincia | Regione | Fonte | Atti | Violenze verbali | Propaganda | Manifestazioni Razziste |
Geraci Siculo | PA | Sicilia | Asgi | Discriminazioni | |||
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Altri provvedimenti | Origini nazionali o etniche | Rapporti con le istituzioni | |||||
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