15-07-2015, Livorno(LI) - Toscana
In serata, un uomo, in sella ad uno scooter insieme ad una donna, si avvicina con passo deciso ad un cittadino senegalese di 44 anni, regolarmente soggiornante in Italia, mentre sta parlando al cellulare, nei pressi del suo appartamento. Comincia ad insultarlo con offese a sfondo razzista, per poi colpirlo ripetutamente con una spranga: «Sporco negro tanto devi morire». Il senegalese, preso completamente alla sprovvista, inizia a correre, rifugiandosi nel cortile della casa dove alloggia. Lì si mette a gridare chiedendo l'aiuto dei connazionali che vivono con lui, mentre l'altro lo colpisce sul volto e sul petto. A quel punto l'aggressore, alla vista dei connazionali del senegalese, scappa via con lo scooter. Questo è quanto l'uomo ha denunciato alla polizia, intervenuta sul posto con gli agenti delle volanti. La vittima viene medicata al pronto soccorso, mentre dell'aggressore nessuna traccia. L'uomo riporta un trauma cranico, contusioni multiple ed escoriazioni: non meno di sette giorni di prognosi, secondo il referto del pronto soccorso.
Comune | Provincia | Regione | Fonte | Atti | Violenze verbali | Propaganda | Manifestazioni Razziste |
Livorno | LI | Toscana | Il Tirreno | Violenze fisiche | |||
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Attori amministrativi | Partiti | Età attori | Età vittime | Genere vittima | Gruppo Bersaglio | Nazionalità | Area |
Adulto 30-65 anni | senegalese | Società |