15-02-2025, Milano(MI) - Lombardia
La Corte di Cassazione dichiara che rientra nel diritto di critica la mail che un chirurgo, cittadino siriano, ha inviato nel marzo 2020 al nuovo primario dell’ospedale in cui lavorava, chiedendo al collega di togliere “il ginocchio dal mio collo”. Infatti il chirurgo, nella mail, inviata anche ai suoi colleghi, denunciava di star subendo un trattamento sfavorevole, tra cui l’estromissione dalla sala operatoria, per via delle sue origini non italiane, nonostante i suoi vent’anni di esperienza nel settore. A seguito della mail, il chirurgo era stato licenziato, ma aveva presentato ricorso. Il Tribunale non aveva riconosciuto la giusta causa del licenziamento, ma la corte di appello aveva negato che la mail, condivisa con i colleghi, rientrasse nei limiti della continenza.
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