15-02-2018, Ragusa(RG) - Sicilia
Rosario Dezio, 41 anni, imprenditore e consigliere comunale del Pd, lega e picchia un suo operaio, un lavoratore romeno, “reo” di avergli rubato una bombola del gas per riscaldarsi. Dezio dapprima spara alcuni colpi di fucile per spaventarlo e poi lo picchia a mani nude e con un bastone, per impartire una "lezione". Non soddisfatto, il giorno dopo lo raggiunge in un casolare abbandonato e lo sequestra per ore all'interno dell'azienda, chiudendolo in un garage: l'operaio, legato mani e piedi e appeso a una trave, viene colpito con un bastone in tutto il corpo. La vittima riporta diverse fratture e lesioni guaribili in almeno 45 giorni. Insieme a lui, altri cittadini romeni picchiati in modo meno grave. L’aggressore deve ora rispondere di lesioni gravi, sequestro di persona e porto d'armi. Il Gip ha applicato la misura cautelare degli arresti domiciliari. L'azienda agricola era già nota alla Squadra mobile in quanto sottoposta a controlli anti-caporalato.
Comune | Provincia | Regione | Fonte | Atti | Violenze verbali | Propaganda | Manifestazioni Razziste |
Ragusa | RG | Sicilia | Repubblica.it | Violenze fisiche | |||
Violenze fisiche | Danni proprietà | Discriminazioni istituzionali | Moventi | Ambiti | Tipologia autore | Gruppi | Attori istituzionali |
Violenze contro la persona | Origini nazionali o etniche | Lavoro | |||||
Attori amministrativi | Partiti | Età attori | Età vittime | Genere vittima | Gruppo Bersaglio | Nazionalità | Area |
Adulto 30-65 anni | Giovane 18-29 anni | rumena | Società |