15-02-2012, Borgomanero(NO) - Piemonte
La dirigente scolastica definisce, con una delibera del consiglio di circolo (la n.6), i criteri per la stesura delle graduatorie per l'iscrizione dei bambini alle scuole materne. La delibera individua alcuni "criteri di precedenza", tra i quali il possesso della cittadinanza italiana. Un gruppo di genitori invia una segnalazione all'Asgi, insieme ad una copia della lettera di risposta da parte della dirigente, secondo la quale l'applicazione del criterio di preferenza sarebbe una prassi consolidata "utilizzata anche negli anni scorsi, nel momento in cui il numero degli iscritti era superiore alla possibilità di accoglienza". L'Asgi chiede alla direzione didattica, con un proprio parere, inviato anche all'Unar, di revocare la delibera evidenziando che il "criterio di preferenza" determina una illegittima discriminazione diretta. Con una lettera del 20 giugno, la Direzione generale dell'Ufficio scolastico Regionale per il Piemonte (M.I.U.R.) comunica che il Consiglio di Circolo, riunitosi il 14 giugno, ha deliberato all'unanimità il superamento della precedente delibera del 15 febbraio. Il requisito della cittadinanza viene eliminato e sostituito con quelli della residenza del nucleo familiare richiedente nel Comune di ubicazione dei plessi scolastici, di età anagrafica degli iscritti e di dimora nelle vicinanze della scuola richiesta.
Comune | Provincia | Regione | Fonte | Atti | Violenze verbali | Propaganda | Manifestazioni Razziste |
Borgomanero | NO | Piemonte | Asgi | Discriminazioni | |||
Violenze fisiche | Danni proprietà | Discriminazioni istituzionali | Moventi | Ambiti | Tipologia autore | Gruppi | Attori istituzionali |
Altri provvedimenti | Origini nazionali o etniche | Scuola | |||||
Attori amministrativi | Partiti | Età attori | Età vittime | Genere vittima | Gruppo Bersaglio | Nazionalità | Area |
Impiegati nella pubblica amministrazione | Minore < 18 anni | Istituzioni |