15-01-2011, Isola della Scala(VR) - Veneto
«Il contributo stanziato dal Comune per le spese scolastiche crea un discriminazione tra famiglie italiane e immigrate», affermano i circoli Arci e Legambiente insieme al Partito democratico e contestano il provvedimento dell'amministrazione comunale che a novembre 2010, destinando una quota del bilancio al sostegno delle spese scolastiche di famiglie italiane ed immigrate con figli minori a carico residenti da almeno tre anni, ha messo a disposizione 19.900 euro per le famiglie italiane e 10.000 per le famiglie immigrate, riservando nella graduatoria di quelle aventi diritto, un contributo massimo di 200 euro alle prime 50 italiane e alle prime 25 straniere. Nella lettera di protesta inviata al sindaco, si chiede quali siano «le fonti su cui si basa questa distinzione contraria all'articolo 41 del Testo Unico sull'immigrazione, contraria all'articolo 3 della Costituzione, contraria ai principi stabiliti dall'articolo 3 dello Statuto Comunale e contraria alle raccomandazioni espresse dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. (…) La delibera, oltre che profondamente ingiusta e ingiustificata, è anche pericolosa, perché fomenta inutili divisioni tra persone che provengono sì da paesi diversi, ma che nel nostro paese convivono ormai in armonia, con ottimi rapporti di studio, di lavoro, di amicizia. Le difficoltà economiche di una famiglia con bambini immigrati non sono meno pesanti di quelle di una famiglia con bambini italiani!».
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