14-11-2021, Norma(LT) - Lazio
Durante il secondo tempo della partita di Seconda Categoria fra il Norma 1959 e il Briganti Itri, la tifoseria della squadra di casa inizia ad intonare cori razzisti verso un giocatore del Briganti, il nigeriano Bojang Buba. L’arbitro decide di interrompere la partita e chiede al capitano della squadra del Norma di invitare i tifosi a smettere di fare ululati e “buu” razzisti, mentre i giocatori del Briganti decidono di abbandonare il campo. Il Giudice Sportivo dichiara la partita persa a tavolino per l’abbandono del campo da parte del Briganti e penalizza anche la squadra di un punto in classifica. La società del Norma invece deve pagare un’ammenda di 500 euro. Il Briganti decide di fare ricorso, affermando che non è mai stato chiesto alla squadra di riprendere la partita. La Corte sportiva di appello territoriale accoglie il ricorso della società sportiva relativamente alla revoca di un punto di penalizzazione e dispone la ripetizione della gara. Il 6 gennaio, giorno prefissato per la ripetizione del match, l’ASD Norma decide però di protestare, ritenendo ingiusta la precedente sospensione: tutti gli 11 giocatori rimangono seduti dopo il fischio iniziale. Dopo 15 minuti dall’inizio partita, il direttore di gara interrompe il gioco e il Norma perde di conseguenza la partita a tavolino.
Comune | Provincia | Regione | Fonte | Atti | Violenze verbali | Propaganda | Manifestazioni Razziste |
Norma | LT | Lazio | Il Messaggero | Violenze verbali | Manifestazioni pubbliche razziste | ||
Violenze fisiche | Danni proprietà | Discriminazioni istituzionali | Moventi | Ambiti | Tipologia autore | Gruppi | Attori istituzionali |
Tratti somatici | Sport | ||||||
Attori amministrativi | Partiti | Età attori | Età vittime | Genere vittima | Gruppo Bersaglio | Nazionalità | Area |
Giovane 18-29 anni | Migranti e Richiedenti asilo | nigeriana | Società |