14-06-2016, Roma(RM) - Lazio
Nella notte, vengono affissi una decina di striscioni ("No al centro di accoglienza") in via Salorno all'Infernetto ed uno proprio all'ingresso di una struttura di accoglienza per richiedenti asilo, in precedenza destinata a scuola e centro Alzheimer, inaugurata a marzo del 2014. I residenti, accompagnati da esponenti di CasaPound e Fratelli d'Italia, chiedono spiegazioni alla direzione del centro di accoglienza. A spiegare l'iniziativa è Luca Marsella, responsabile di CasaPound sul litorale romano: "Gli immigrati sono stati sistemati in una struttura che nasce come centro Alzheimer e trasformata in centro profughi. Si tratta di tutti maschi adulti che probabilmente non scappano da nessuna guerra ma vengono usati per ingrassare le tasche delle cooperative: non è un caso che a gestire il centro sarebbe ancora la Domus Caritatis che continua ad operare nonostante sia stata coinvolta in Mafia Capitale". CasaPound convoca anche un'assemblea pubblica e promette battaglia.
Comune | Provincia | Regione | Fonte | Atti | Violenze verbali | Propaganda | Manifestazioni Razziste |
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