14-03-2011, Arino(VE) - Veneto
Un inserviente albanese che lavora in un autogrill viene insultato pesantemente da un gruppo di 36 ultras del Treviso calcio. Dopo avergli gridato «torna a casa tua slavo di m...», alcuni di loro (una quindicina) lo circondano, gli danno una spinta in pieno petto che lo fa cadere per terra e simulano un finto calcio dritto al volto fermato a mezz'aria. Infine, una bottiglia di birra, appena rubata in autogrill e ancora piena, colpisce in pieno volto il ragazzo, spaccandogli la fronte. I colleghi del ragazzo, finito in ospedale con venti giorni di prognosi e alcuni punti sulla testa, chiamano la polizia. Per i tifosi del gruppo identificato dalla polizia veneziana scatta una denuncia per lesioni aggravate e percosse con l'aggravante dei futili motivi e del razzismo.
Comune | Provincia | Regione | Fonte | Atti | Violenze verbali | Propaganda | Manifestazioni Razziste |
Arino | VE | Veneto | Corriere della Sera | Violenze fisiche | |||
Violenze fisiche | Danni proprietà | Discriminazioni istituzionali | Moventi | Ambiti | Tipologia autore | Gruppi | Attori istituzionali |
Violenze contro la persona | Origini nazionali o etniche | Sport | |||||
Attori amministrativi | Partiti | Età attori | Età vittime | Genere vittima | Gruppo Bersaglio | Nazionalità | Area |
Giovane 18-29 anni | Albanese | Società |