13-07-2019, Fossò(VE) - Veneto
Per iscriversi alla scuola elementare locale, è necessario specificare la propria “etnia”, ovvero se sei “sinti, rom, nomade o camminante”. Il modulo consegnato ai genitori fa scattare l'immediata polemica a seguito della denuncia a un’associazione. Rifondazione comunista, ha contattato i propri legali perché si tratterebbe di un «abuso e discriminazione gravissima», mentre la direzione scolastica sostiene che l'atto «serve per favorire l'integrazione». «Le finalità del modulo - chiarisce il dirigente Carlo Marzolo - erano quelle della maggior inclusione possibile e non certo il contrario». Lo stampato viene dato da 10 anni, spiega, ai genitori degli alunni «che non sono già iscritti nell'anagrafe online». «Le informazioni che noi raccogliamo - rileva Marzolo - hanno finalità istituzionali, tese a tutelare gli alunni e non a discriminarli». «Se il modulo dal punto di vista legale ha dei profili di illegittimità lo cambieremo sicuramente», ha aggiunto.
Comune | Provincia | Regione | Fonte | Atti | Violenze verbali | Propaganda | Manifestazioni Razziste |
Fossò | VE | Veneto | veneziatoday.it | Discriminazioni | |||
Violenze fisiche | Danni proprietà | Discriminazioni istituzionali | Moventi | Ambiti | Tipologia autore | Gruppi | Attori istituzionali |
Altri provvedimenti | Origini nazionali o etniche | Scuola | |||||
Attori amministrativi | Partiti | Età attori | Età vittime | Genere vittima | Gruppo Bersaglio | Nazionalità | Area |
Impiegati nella pubblica amministrazione | Adulto 30-65 anni | Minore < 18 anni | Rom | rom | Istituzioni |