13-07-2015, Roma(RM) - Lazio

La Lega Nord propone l`istituzione del nuovo reato di "matrimonio precoce o forzato, contro gli immigrati che inducono le proprie figlie minori a sposarsi". La pena consisterebbe nella revoca del permesso di soggiorno ai genitori riconosciuti colpevoli. La proposta è contenuta in una mozione a prima firma del deputato Marco Rondini. "Secondo le stime Unicef nel mondo sono 23 milioni le donne che si sono sposate prima di aver compiuto i 15 anni - dice Rondini – e il fenomeno è in allarmante crescita anche in Italia: si stima siano 2mila ogni anno i casi accertati. In Europa tra le comunità che adottano l`aberrante pratica del matrimonio precoce e forzato ci sono anche quelle albanese e turca, due Paesi, questi ultimi, che intendono entrare in Europa. Una ragione in più per opporre con ancora maggior forza il nostro `no` a questi scellerati ingressi nell`UE. La dichiarazione dei diritti del Fanciullo, del 1989, stabilisce che i figli devono sviluppare le proprie potenzialità nel contesto familiare. Sottrarre bimbi a mamma e papà è una violenza che nessun Paese può e deve accettare. Sul contrasto e la prevenzione di simili barbarie l`Italia ha il dovere morale e politico di fare di più".