13-06-2018, Sulmona(AQ) - Abruzzo

Due uomini italiani, armati di coltello, fanno irruzione durante la notte in una struttura di accoglienza per richiedenti asilo. Un ospite di origine nigeriana viene aggredito e ferito a colpi di arma da taglio.  Portato in ospedale, viene medicato con alcuni punti e poi dimesso. Secondo una prima ricostruzione, l'aggressione sarebbe scaturita da una lite per futili motivi avvenuta in centro tra alcuni richiedenti asilo e due sulmonesi. I giovani italiani sono poi entranti nel centro di accoglienza e hanno ferito il migrante con un coltello.  Gli ospiti della struttura hanno quindi chiesto aiuto, richiamando l'attenzione dei vicini che confermano di aver avvertito a lungo urla e caos. Un 47enne aretino, insieme ad un amico, vengono arrestati e portati in carcere. Nell'ordinanza di custodia cautelare si parla di anche di “odio razziale”. Nel giugno 2019, la sentenza al termine dell'udienza preliminare: sei anni di reclusione per tentato omicidio ai danni del giovane immigrato. Al 47enne il giudice ha disposto anche le pene accessorie: interdizione dai pubblici uffici e il risarcimento nei confronti della parte civile.