13-03-2014, Napoli(NA) - Campania

Una 16enne, residente nel quartiere di Poggioreale, viene avvicinata da due giovani ragazzi rom, che la molestano sessualmente. Riuscita a divincolarsi, la ragazza torna a casa, dove racconta tutto ai genitori, che sporgono denuncia. Due cugini della giovane si recano nel campo, dove vivono i due ragazzi rom, a cercare vendetta ma hanno la peggio. Ritornano, poi, accompagnati da una cinquantina di residenti del quartiere, che mettono in atto una vera e propria sassaiola contro il campo. L'intervento delle forze dell'ordine mette fine alla situazione. Fino al giorno dopo. Infatti, all'indomani, i residenti ritornano al campo, lanciando petardi e bloccando la strada, protestando contro la presenza dei rom nel quartiere. Secondo quanto riferito da alcuni cittadini rom, in serata, un uomo che chiedeva l'elemosina suonando una fisarmonica, sarebbe stato picchiato. Alla violenza, i 250 rom rispondono lasciando l'insediamento. Sul posto interviene anche il presidente del IV municipio Armando Coppola, che dichiara: "Finora i residenti hanno subito furti e gesti osceni dei nomadi, che hanno l'abitudine di urinare per strada, ma il tentativo di violenza ha fatto scattare la reazione violenta". Coppola dispone "l'immediata attuazione all'ordinanza sindacale – del 29 gennaio – di sgombero del campo".