12-12-2012, Besozzo(VA) - Lombardia

Il signor Alfredo G. rivolge apprezzamenti pesanti nei confronti di due donne, madre e figlia, originarie della provincia di Salerno. Motivo del contendere è il fatto che le donne parcheggiano la macchina in un punto non gradito al signor Alfredo. Durante un litigio, l'uomo apostrofa le donne con frasi razziste: «Terrona di m…, te sei andata alle scuole dei terroni…, siete una categoria di m…». La lite risale al 2005, ma soltanto a distanza di sette anni il pm del tribunale di Varese condanna il pensionato 64enne, autore delle ingiurie. All'uomo viene anche contestata l'aggravante della discriminazione "razziale", che in teoria potrebbe portare l'uomo a una pena fino a tre anni di carcere. Il pm ha argomentato che, "terrone" non costituisce "l'identificazione di una razza, ma configura il fatto che l'imputato l'abbia voluta classificare alla stregua di una razza inferiore".