12-08-2014, Napoli(NA) - Campania

Peppe Barra interviene al Corriere del Mezzogiorno sugli ultimi sbarchi di immigrati nel Golfo di Salerno: «Non siamo più padroni in casa nostra, a Napoli. Guarda cosa succede a piazza Dante, nella zona della Ferrovia. Stanno deturpando, sporcando, svilendo la mia città. Il nostro Comune fa schifo. Dal Forum delle Culture me ne sono scappato!». L'artista napoletano prova anche a dare una soluzione e parla dell'esperienza personale e del rapporto che ha con i cittadini stranieri: «Dovrebbero smistarli anche in altre regioni. Non è razzismo ma è un dato di fatto che in Campania sono troppi. Che facciamo? Vengono loro e ce ne andiamo noi? Io conosco la questione perché nel palazzo dove abito ce ne sono una cinquantina. E urlano, non ti fanno dormire, sono scostumati, non salutano, si ubriacano. So benissimo che anche noi meridionali siamo stati immigrati ma ci comportavamo bene. Oddio, c'erano anche le mele marce. Ma gli italiani del Sud hanno fatto l'America. Questi migranti che fanno? Niente». E conclude con un pensiero sulla prostituzione, secondo lui aumentata da quando sono arrivati più immigrati: «Questa pure è roba loro: per strada vedi solo negri, pardon ragazze di colore. Se passi in macchina e hai dei bambini a bordo, è uno spettacolo indecente».