12-08-2013, San Benedetto dei Marsi(AQ) - Abruzzo

Ahmed Bouhachim, il cittadino marocchino proprietario della vettura incendiata nei pressi dell'abitazione di un connazionale, in precedenza aggredito e picchiato, viene investito da uno dei protagonisti della stessa aggressione. L'uomo, "reo" di avere reagito alla violenza subita, andando a denunciare i sospetti autori dell'attentato incendiario, riporta una frattura alla gamba nell'impatto con la vettura. L'aggressore è oggetto, come le altre cinque persone coinvolte nell'indagine, di un'ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari per lesioni aggravate in concorso, incendio aggravato in concorso, con l'ulteriore circostanza aggravante, di aver agito per "motivi razziali". Nel marzo 2019, il pubblico ministero titolare dell”inchiesta chiude le indagini preliminari.