12-07-2020, Ostia(RM) - Lazio
Un giovane di vent'anni di nazionalità bengalese finisce in ospedale con il naso rotto e diverse escoriazioni, dopo aver subito un pestaggio sulla spiaggia. La dinamica di quanto accaduto rimane ancora da chiarire ma, secondo quanto si apprende dalla stampa locale, il ragazzo stava facendo alcune foto a dei bambini e delle bambine che giocavano in acqua e sulla spiaggia. Un'attenzione non richiesta che ha messo in allarme gli adulti presenti che hanno notato quanto stava accadendo, e in pochi secondi dalle minacce e dagli insulti razzisti si è passati alle botte. Coinvolti anche due connazionali dell'uomo finito in ospedale. Secondo altre persone presenti al pestaggio, a scatenare la violenza anche l'accusa di essere degli "untori", in riferimento alla presenza di molti casi di contagio da Covid nella comunità bengalese di Roma. Per riportare la situazione alla calma è stato necessario l'intervento di tre pattuglie dei carabinieri che hanno identificato le persone coinvolte, mentre il ventenne rimasto ferito da un pugno in pieno volto è stato trasportato in ambulanza all'ospedale Grassi di Roma.
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