12-07-2017, Riano Flaminio(RM) - Lazio
Un proprietario di due appartamenti nega l’affitto di una casa a nove dipendenti, tutti di origine africana, di una società di logistica, giunti da Piacenza, da dove sono stati trasferiti a seguito della chiusura della sede emiliana della ditta. Questo accade nonostante un regolare contratto d’affitto già firmato dall’azienda. Nel contratto è garantito il pagamento dell’alloggio e del trasporto per un anno. «E questi chi sono?», chiede il locatore, quando li vede arrivare. «Non scherziamo, i neri non entrano a casa mia», e poi chiama gli amici del quartiere. A quel punto, a decine si sono radunati davanti alle abitazioni, e si sono messi a fotografare e fare filmati ai ragazzi. Da lì sarebbe nato un battibecco, e solo dopo l’intervento dei carabinieri il responsabile dell’azienda ha portato i dipendenti in un albergo cittadino. Il caso viene denunciato dal sindacato Usb e da due consiglieri comunali del Pd di Riano.
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