12-04-2019, Roma(RM) - Lazio
"Certi rom sono cittadini italiani, ma non sono uguali a noi. Uguali non è il termine più giusto da usare". A parlare durante la trasmissione Piazza Pulita è Simone Vandalo, un giovane di Casal Bruciato, periferia romana, dove i residenti hanno protestato contro l'assegnazione di una casa popolare a una famiglia rom. Simone e la fidanzata Noemi in precedenza avevano occupato quella stessa casa con il loro bambino di sei mesi. Alle parole del ragazzo scatta l'applauso forte del pubblico. Il conduttore, il giornalista Corrado Formigli, riprende il discorso dissociandosi: "L'applauso sul fatto che il rom non è uguale a noi, mi fa paura. Non do la colpa a Simone, ma mi domando cosa stia succedendo nel nostro Paese e quanto sia pericoloso alimentare questo tipo di pensiero".
Comune | Provincia | Regione | Fonte | Atti | Violenze verbali | Propaganda | Manifestazioni Razziste |
Roma | RM | Lazio | La Repubblica | Violenze verbali | Propaganda razzista | Hate speech, discorsi d’odio, incitamento all’odio | |
Violenze fisiche | Danni proprietà | Discriminazioni istituzionali | Moventi | Ambiti | Tipologia autore | Gruppi | Attori istituzionali |
Origini nazionali o etniche | Casa | ||||||
Attori amministrativi | Partiti | Età attori | Età vittime | Genere vittima | Gruppo Bersaglio | Nazionalità | Area |
Giovane 18-29 anni | Rom | rom | Società |