11-11-2019, Caorso(PC) - Emilia-Romagna
L’arbitro è costretto a sospendere la partita di Seconda categoria fra le squadre di Caorso e Villanova a causa di una rissa partita dagli spalti e proseguita sul terreno di gioco con i calciatori. Stando alla nota dell’Us Caorso, tutto sarebbe partito da insulti a sfondo razzista rivolti ad un giovane giocatore senegalese, che avrebbe «reagito verbalmente agli insulti per il colore della sua pelle e alle minacce, da qui è nata una rissa» e poi un tentativo di invasione di campo «da parte di alcuni spettatori fra cui la moglie di un calciatore della squadra ospite, prontamente sedato dai dirigenti caorsani senza nessuna ulteriore aggressione agli atleti né al direttore di gara». Totalmente opposta la versione della società Pro Villanova.
Comune | Provincia | Regione | Fonte | Atti | Violenze verbali | Propaganda | Manifestazioni Razziste |
Caorso | PC | Emilia-Romagna | La Provincia | Violenze verbali | Offese, minacce e molestie razziste | ||
Violenze fisiche | Danni proprietà | Discriminazioni istituzionali | Moventi | Ambiti | Tipologia autore | Gruppi | Attori istituzionali |
Tratti somatici | Sport | ||||||
Attori amministrativi | Partiti | Età attori | Età vittime | Genere vittima | Gruppo Bersaglio | Nazionalità | Area |
Giovane 18-29 anni | senegalese | Società |