11-09-2018, Novara(NO) - Piemonte
Il sindaco Alessandro Canelli condanna fermamente l’imbrattamento delle tombe di due piccole cittadine straniere, sepolte nel «campo degli angeli» del cimitero comunale. Un episodio e un gesto – resi noti da La Voce attraverso il racconto del papà di una delle due vittime – che hanno creato grandissimo sdegno in città. «L’unica cosa che potevamo fare – continua Canelli – era ripulire le tombe e lo abbiamo fatto la mattina stessa della segnalazione». A scoprire la presenza degli scarabocchi sulle immagini delle due bimbe era stato il papà di una di esse, durante una visita alla tomba. Sul caso sta indagando la polizia locale.
Comune | Provincia | Regione | Fonte | Atti | Violenze verbali | Propaganda | Manifestazioni Razziste |
Novara | NO | Piemonte | lavocedinovara.com | Violenze verbali | Propaganda razzista | Scritte, striscioni, volantini e manifesti razzisti | |
Violenze fisiche | Danni proprietà | Discriminazioni istituzionali | Moventi | Ambiti | Tipologia autore | Gruppi | Attori istituzionali |
Tratti somatici | Vita pubblica | ||||||
Attori amministrativi | Partiti | Età attori | Età vittime | Genere vittima | Gruppo Bersaglio | Nazionalità | Area |
Minore < 18 anni | Migranti e Richiedenti asilo | Società |