11-06-2021, Roma(RM) - Lazio

Cinque ragazzi e una ragazza sono ritenuti responsabili di rapina in concorso, lesioni, sequestro di persona multiplo ed estorsione a danno di due cittadini stranieri, uno originario del Bangladesh e l’altro della Romania. La vicenda ha avuto inizio nel luglio 2020 quando il ragazzo bengalese, mentre camminava per strada è stato aggredito. Il giovane è riuscito a scappare grazie all’aiuto del suo amico. Il gruppo chiede quindi un appuntamento per confrontarsi. Una volta arrivato, il gruppo aggredisce di nuovo il 23enne giardiniere, caricandolo a forza in auto e insultandolo: "Sporco ne*** di m....". Poi lo pestano, gli rubano cellulare e la collanina da 600 euro. Quindi lo picchiano ancora, minacciandolo: "Se non ci porti l’amico tuo ti ammazziamo", obbligandolo così ad attirare nella trappola anche l'amico romeno. Ma per l’amico il trattamento è anche peggiore, poiché viene picchiato con una spranga, per poi essere derubato dell’impianto stereo, cellulare e postepay. I due amici chiamano subito la polizia, e gli investigatori, grazie alle denunce e alle immagini delle telecamere di sorveglianza della zona, ricostruiscono il fatto e inquadrano i sei responsabili. La Polizia di Roma Lido notifica 6 ordinanze di custodia cautelare in carcere emesse dal Tribunale di Roma, nei confronti del gruppo di aggressori.