11-05-2013, Milano(MI) - Lombardia
«I clandestini che il ministro di colore vuole regolarizzare ammazzano a picconate: Cecile Kyenge rischia di istigare alla violenza nel momento in cui dice che la clandestinità non è reato, istiga a delinquere». Così il segretario della Lega lombarda, Matteo Salvini, commenta l'episodio di violenza verificatosi a Milano, dove un 21enne di origini ghanesi aggredisce a picconate i passanti, uccidendo un uomo. «Ma non va trascurato il fatto che sia stato commesso da un clandestino che non avrebbe dovuto essere qua, avrebbe dovuto essere espulso. Altro che abolizione del reato di clandestinità - continua - ci sono già migliaia di gazebo pronti: seppelliremo il ministro Kyenge con migliaia di firme».
Comune | Provincia | Regione | Fonte | Atti | Violenze verbali | Propaganda | Manifestazioni Razziste |
Milano | MI | Lombardia | Corriere della Sera | Violenze verbali | Propaganda razzista | Hate speech, discorsi d’odio, incitamento all’odio | |
Violenze fisiche | Danni proprietà | Discriminazioni istituzionali | Moventi | Ambiti | Tipologia autore | Gruppi | Attori istituzionali |
Origini nazionali o etniche | Vita pubblica | ||||||
Attori amministrativi | Partiti | Età attori | Età vittime | Genere vittima | Gruppo Bersaglio | Nazionalità | Area |
Lega Nord | Adulto 30-65 anni | italo-congolese | Politica |