11-02-2009, Ospitaletto(BS) - Lombardia

Il sindaco Giorgio Prandelli (esponente della Lega Nord) emana due ordinanze a distanza di un mese l'una dall'altra con le quali subordina l'iscrizione anagrafica dei cittadini stranieri nei registri della popolazione residente al requisito del possesso della carta di soggiorno o permesso di soggiorno CE per lungo soggiornanti, e alla presentazione di certificati relativi alle eventuali pendenze giudiziarie nel paese di origine. Il Tribunale di Brescia, a seguito di un ricorso presentato congiuntamente da During Kennedy, cittadino liberiano di 32 anni, operaio in un'azienda metalmeccanica, e dall'Asgi, ordina al Comune di rimuovere le ordinanze. Il Tribunale riconosce che le due ordinanze sindacali sono discriminatorie in quanto prevedono dei requisiti e delle prescrizioni ai fini dell'iscrizione anagrafica degli stranieri che non sono previsti dalla legislazione e che sono difformi e aggiuntivi rispetto a quanto richiesto per i cittadini italiani. Il Tribunale inoltre afferma che il Sindaco non può adottare un comportamento difforme da quanto stabilito dalla legislazione anagrafica sulla base di presunte giustificazioni e finalità di sicurezza e ordine pubblico.