11-01-2016, Milano(MI) - Lombardia

"Per le amministrazioni di sinistra vengono sempre prima gli immigrati e poi forse, eventualmente, anche gli italiani. Questo è razzismo verso i nostri cittadini!". Lo dichiara, Paolo Grimoldi, segretario nazionale della Lega Lombarda e deputato della Lega Nord. "Un cittadino italiano cinquantenne, in provincia di Brescia - scrive Grimoldi in una nota - costretto a minacciare di darsi fuoco con una tanica di benzina per richiamare l'attenzione sul suo caso: invalido al 100%, non può ovviamente lavorare per questi gravi motivi di salute, percepisce una pensione di invalidità di soli 289 euro mensili e da otto mesi aspetta vanamente un alloggio popolare che gli era stato promesso e intanto vede gli extracomunitari passargli davanti in lista, come lui stesso ha pubblicamente denunciato. Questa è una vergogna: diamo ad un nostro cittadino invalido 289 euro al mese e stanziamo più di mille euro al mese per ogni clandestino in attesa del riconoscimento di profugo. E diamo le case popolari agli immigrati e non ai nostri cittadini in difficoltà".