08-11-2014, Fidene(RM) - Lazio

Il quotidiano intitola: "Fidene, il terrore parla straniero”. Il testo è ricco di termini stigmatizzanti: "Sospetti su una banda rom (…) I sette banditi, con chiaro accento dell’Est, sono entrati in azione nel cuore della notte: lo hanno rapinato e massacrato di botte (…) "Sembravano rom, erano armati di piccone, spranghe e tondini di ferro. Giovani, a volto scoperto, uno avrà avuto meno di 20 anni”. Nel testo, vengono anche riportate le dichiarazioni di Gianni Alemanno, FdI, ("A Roma da un anno a questa parta, sul tema dell’immigrazione clandestina e dei campi rom, il sindaco Marino ha applicato il ‘tana libera tutti’, con la conseguenza che, casi come quello di Fidene, stanno diventando tristemente all’ordine del giorno”), e di Mario Borghezio, Lega Nord ("Tra campi rom, degrado e centri di accoglienza alcuni italiani si sentono assediati nei propri quartieri è una questione che va affrontata in modo serio e determinato”).