10-10-2010, Caralte(BL) - Trentino-Alto Adige
Un gruppo di giovani si ritrova ad una festa in un appartamento privato. Un vicino di casa, Velio Zandanel, cadorino di 54 anni, infastidito dai rumori chiede l'intervento dei carabinieri. I militari arrivano, controllano, ma tutto risulta in regola. Il giorno successivo, quando alcuni dei giovani della sera prima si ritrovano nuovamente nello stesso posto, Zandanel li riconosce e, dopo essersi armato con un manico d'ascia, li raggiunge e li colpisce. Due di loro riportano ferite giudicate guaribili in otto giorni, mentre una ragazza di origine indiana, che vuole chiamare i carabinieri, viene insultata con una frase razzista («scimmia comprata al mercato»). Si giunge al patteggiamento che si svolge, nel 2014, davanti al giudice per l'udienza preliminare: cinque mesi con il beneficio della condizionale, con l'accusa di lesioni, violenza privata e ingiurie aggravate dall'odio razziale. L'uomo deve inoltre rifondere le spese di costituzione per un importo di 2500 euro, per i due ragazzi, e altri 2000 per giovane di origine indiana.
Comune | Provincia | Regione | Fonte | Atti | Violenze verbali | Propaganda | Manifestazioni Razziste |
Caralte | BL | Trentino-Alto Adige | ilmattino.it | Violenze verbali | Offese, minacce e molestie razziste | ||
Violenze fisiche | Danni proprietà | Discriminazioni istituzionali | Moventi | Ambiti | Tipologia autore | Gruppi | Attori istituzionali |
Tratti somatici | Relazioni Sociali | ||||||
Attori amministrativi | Partiti | Età attori | Età vittime | Genere vittima | Gruppo Bersaglio | Nazionalità | Area |
Giovane 18-29 anni | indiana | Società |