10-08-2017, Genova(GE) - Liguria

Aleksandra Matikj, presidente del “Comitato per gli Immigrati e contro ogni forma di discriminazione”, assiste ad un atto di razzismo davanti a un supermercato in piazza Piccapietra e lo denuncia su Facebook. Un uomo urla contro un giovane migrante che, in silenzio, tiene in mano un cappellino con pochi spiccioli dentro: ”Ma perché non sei morto nel mare negro?”. Fra i tanti commenti al post di denuncia, uno recita: "Si vergogni signora di apostrofare di razzismo un popolo accogliente e civile come quello italiano. Se non apprezza il modo in cui noi siamo è libera di andare altrove…". Aleksandra Matikj cita in giudizio la donna (che stando a quanto riportato dagli avvocati nella denuncia, sarebbe una dottoressa dell'ospedale pediatrico Giannina Gaslini) per razzismo, diffamazione e ingiurie. Il processo comincia nel maggio 2019.