10-08-2017, Oggiono(LC) - Lombardia
Il sindaco leghista, Roberto Paolo Ferrari, con l’ordinanza comunale n. 139/2017, punisce chi non comunicherà al Comune di voler affittare casa ai richiedenti asilo, pena una sanzione amministrativa da 2.500 a 15mila euro, oltre a conseguenze penali per ''inottemperanza all'ordine di autorità''. L'ordinanza vuole richiamare in particolare il ruolo dei sindaci che sono legittimati ad ''assumere i propri poteri di Ordinanza al fine di prevenire situazioni emergenziali e garantire l'adeguata conoscenza della situazione relativamente al proprio territorio comunale''. Scatta anche l'obbligo di aggiornare ogni 15 giorni il Comune, anche attraverso PEC, su ''quanti siano i soggetti ospitati, la loro provenienza e ogni altra informazione sullo stato di salute''. Le associazioni Asgi, Naga e Apn e le organizzazioni sindacali Cgil, Cisl e Uil inviano una lettera al Prefetto, chiedendo un intervento sull’ordinanza, adottata sulla base di un modello unico diffuso dalla Lega Nord, e presentano un reclamo al garante della privacy.
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