10-07-2024, Cuneo(CN) - Piemonte
In seguito all’inchiesta chiamata “operazione Iron Rod”, richiesta dalla Procura di Asti e portata avanti dalla Polizia di Stato di Cuneo, tre cittadini stranieri sono accusati di sfruttamento del lavoro e violazioni delle normative sull'immigrazione nelle Langhe nelle province di Mango, Novello e Alba. Le indagini hanno portato agli arresti domiciliari per i primi due e al divieto di esercitare attività professionali per il terzo. Uno dei tre gestiva l'accoglienza di braccianti in un suo appartamento, dove 19 lavoratori vivevano in condizioni igieniche precarie, pagando affitti su paghe bassissime. I braccianti venivano reclutati e trasportati nelle campagne per lavorare nei vigneti, con orari e condizioni di lavoro illegali. In un comunicato stampa della Polizia di Stato di Cuneo si precisa che “gli indagati operavano in modo disgiunto tra di loro, indicativo di una diffusività allarmante dei reati accertati, e per tutti e tre è stata contestata l’aggravante di aver reclutato più di tre lavoratori e di aver utilizzato persone straniere prive di permesso di soggiorno o con permesso di soggiorno scaduto. Inoltre, a carico dell’indagato di nazionalità macedone legale rappresentante di una società operante a Mango è stato, altresì, accertato che i lavoratori venivano collocati all’interno dell’immobile sito in quel comune di proprietà del macedone in una situazione di degrado, di sovraffollamento e precarie condizioni igieniche”.
Comune | Provincia | Regione | Fonte | Atti | Violenze verbali | Propaganda | Manifestazioni Razziste |
Cuneo | CN | Piemonte | poliziadistato.it | Discriminazioni | |||
Violenze fisiche | Danni proprietà | Discriminazioni istituzionali | Moventi | Ambiti | Tipologia autore | Gruppi | Attori istituzionali |
Origini nazionali o etniche | Lavoro | ||||||
Attori amministrativi | Partiti | Età attori | Età vittime | Genere vittima | Gruppo Bersaglio | Nazionalità | Area |
Migranti e Richiedenti asilo | Società |