10-07-2018, Monfalcone(GO) - Friuli-Venezia Giulia
Una convenzione sottoscritta da due istituti comprensivi della città - l’Ezio Giacich e il «G. Randaccio» - con il Comune, fissa un tetto massimo per la presenza di bambini stranieri – non possono superare il 45% del totale – nelle classi della materna che verranno formate a settembre. Obiettivo, spiega la giunta di centrodestra, contrastare il fenomeno delle «classi ghetto». Saranno circa 60 i bambini interessati da questa convenzione discriminatoria. La Cgil annuncia un esposto in procura, al Garante dei Minori, all’ufficio per la tutela dei minori a livello nazionale.
Comune | Provincia | Regione | Fonte | Atti | Violenze verbali | Propaganda | Manifestazioni Razziste |
Monfalcone | GO | Friuli-Venezia Giulia | Corriere della Sera | Discriminazioni | |||
Violenze fisiche | Danni proprietà | Discriminazioni istituzionali | Moventi | Ambiti | Tipologia autore | Gruppi | Attori istituzionali |
Altri provvedimenti | Origini nazionali o etniche | Scuola | |||||
Attori amministrativi | Partiti | Età attori | Età vittime | Genere vittima | Gruppo Bersaglio | Nazionalità | Area |
Impiegati nella pubblica amministrazione | Adulto 30-65 anni | Minore < 18 anni | Migranti e Richiedenti asilo | Istituzioni |