10-07-2017, Marola(RE) - Emilia-Romagna
I 200 residenti della frazione, insieme a molti villeggianti, proprietari di una seconda casa o turisti, si oppongono all'arrivo di 4 richiedenti asilo, da ospitare all’interno di un appartamento messo a disposizione da un privato. Il sindaco cerca di rassicurare: "C’è chi teme che questi arrivi possano mettere in discussione la tranquillità e il tessuto economico cittadino". La Pro Loco, che ha ospitato l'assemblea dei cittadini, dichiara: "Abbiamo vissuto la crisi, qualsiasi tipo di questione possa intervenire sul territorio è vista come una difficoltà aggiuntiva non gradita. Ma non è una questione di razzismo. Tutti i nostri sforzi sono volti al rilancio di Marola, le amministrazioni devono capirlo, qualsiasi altro inserimento che comporti costi e spese e che non sia volto al rilancio del territorio non è pensabile”.
Comune | Provincia | Regione | Fonte | Atti | Violenze verbali | Propaganda | Manifestazioni Razziste |
Marola | RE | Emilia-Romagna | ilfattoquotidiano.it | Violenze verbali | Manifestazioni pubbliche razziste | ||
Violenze fisiche | Danni proprietà | Discriminazioni istituzionali | Moventi | Ambiti | Tipologia autore | Gruppi | Attori istituzionali |
Origini nazionali o etniche | Accoglienza | Gruppi non partitici e di privati cittadini | |||||
Attori amministrativi | Partiti | Età attori | Età vittime | Genere vittima | Gruppo Bersaglio | Nazionalità | Area |
Migranti e Richiedenti asilo | Società |