10-02-2014, Milano(MI) - Lombardia
Una donna scrive, scandalizzata, al quotidiano, dopo aver trovato tra gli spartiti scolastici di musica della figlia tredicenne, anche quello di Faccetta Nera, famosa canzone di propaganda fascista. La preside della scuola, interpellata, risponde che si tratta di un programma votato dal consiglio di classe su programma ministeriale, in cui viene affrontato il periodo storico che va dalle guerre di indipendenza alla II guerra mondiale. Il Ministero dell'istruzione non prende posizione a riguardo, perché si tratta di una "questione interna": "esiste l'autonomia della scuola ed è il dirigente scolastico che deve rispondere".
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