10-01-2012, Treviglio(BG) - Lombardia
Antonino Verducci, proprietario di una macelleria, appone sulla sua vetrina un tricolore e un cartello con su scritto, in bella evidenza, "Macelleria italiana, siamo italiani". Il macellaio si giustifica dicendo che ha cercato di dare una svolta agli affari che erano iniziati ad andare male da quando "qualcuno aveva messo in giro la voce che il negozio fosse gestito da marocchini musulmani". Verducci decide quindi di mettere il suo cartello "per fare chiarezza, per evitare qualsiasi equivoco".
Comune | Provincia | Regione | Fonte | Atti | Violenze verbali | Propaganda | Manifestazioni Razziste |
Treviglio | BG | Lombardia | liberoquotidiano.it | Violenze verbali | Propaganda razzista | Scritte, striscioni, volantini e manifesti razzisti | |
Violenze fisiche | Danni proprietà | Discriminazioni istituzionali | Moventi | Ambiti | Tipologia autore | Gruppi | Attori istituzionali |
Appartenenza religiosa | Pubblici esercizi | ||||||
Attori amministrativi | Partiti | Età attori | Età vittime | Genere vittima | Gruppo Bersaglio | Nazionalità | Area |
Musulmani | Società |