01-09-2017, Torino(TO) - Piemonte
Da dieci anni, in via Ascoli, la signora Lercara, siciliana di 56 anni, minaccia e insulta con epiteti razzisti Mohamed Er Rajil e sua moglie, suoi vicini di casa: «Marocchini di merda», «Sporchi, siete peggio degli zingari», «Fate schifo», «Bastardi», «Andate al vostro paese». Insulta anche i bambini: a volte, li ferma al ritorno da scuola e mima con la mano il taglio della gola, oppure agita la mano, lasciando intendere di volerli picchiare. Ma l’elenco delle angherie subite dalla famiglia Er Rajil è lungo: dall’alcol gettato sulla porta di casa «per disinfettare», agli escrementi del cane lasciati sullo zerbino, dai pugni sul muro di notte per tenerli svegli, fino alla messa in scena di strani riti con l’incenso per augurare loro la morte. La donna, già accusata di stalking con l’aggravante della “discriminazione razziale” nel 2013, dopo l’ennesima denuncia presentata dalla famiglia Er Rajil, su ordinanza del gip di Torino, in esecuzione di una misura cautelare, viene allontanata dall’appartamento. Per il Tribunale, Maria Santa Lercara è «socialmente pericolosa» e l’allontanamento è l’unico modo per proteggere le vittime.
Comune | Provincia | Regione | Fonte | Atti | Violenze verbali | Propaganda | Manifestazioni Razziste |
Torino | TO | Piemonte | La Stampa | Violenze verbali | Offese, minacce e molestie razziste | ||
Violenze fisiche | Danni proprietà | Discriminazioni istituzionali | Moventi | Ambiti | Tipologia autore | Gruppi | Attori istituzionali |
Origini nazionali o etniche | Relazioni Sociali | ||||||
Attori amministrativi | Partiti | Età attori | Età vittime | Genere vittima | Gruppo Bersaglio | Nazionalità | Area |
Adulto 30-65 anni | Adulto 30-65 anni | Migranti e Richiedenti asilo | marocchina | Società |