09-03-2014, Jesi(AN) - Marche

La sezione locale dell'Anpi, insieme ad alcune associazioni e partiti di sinistra, denuncia che, durante il presidio di Forza Nuova, autorizzato dal Comune, gli attivisti di estrema destra hanno diffuso "materiale propagandistico tendente a creare divisione, discriminazione tre Italiani e immigrati, e idee e comportamenti ispirati all'odio razziale, di chiara matrice fascista". Immediata la replica del comune: "Né il sindaco né alcun assessore comunale era a conoscenza, in maniera diretta o indiretta, del presidio di Forza Nuova. Alla luce di quanto accaduto, verifiche interne hanno permesso di constatare che l'unica autorizzazione concessa è stata quella della Polizia Municipale relativa all'occupazione di suolo pubblico per un banchetto. Va da sé che questa Amministrazione comunale condanna, e non da oggi, in maniera netta e decisa ogni forma xenofoba o razziale".