09-03-2010, Civita Castellana(VT) - Lazio
Un giovanissimo calciatore del Real Boccea chiama più volte «sporco negro» il portiere del Civita Castellana. Il padre del giovane calciatore, anziché redarguire il figlio per le frasi razziste, scavalca la recinzione del campo sportivo e aggredisce il calciatore nero. I carabinieri chiedono per l'uomo l'applicazione del Daspo (Divieto di Accedere alle manifestazioni SPOrtive).
Comune | Provincia | Regione | Fonte | Atti | Violenze verbali | Propaganda | Manifestazioni Razziste |
Civita Castellana | VT | Lazio | La Repubblica | Violenze verbali | Offese, minacce e molestie razziste | ||
Violenze fisiche | Danni proprietà | Discriminazioni istituzionali | Moventi | Ambiti | Tipologia autore | Gruppi | Attori istituzionali |
Tratti somatici | Sport | ||||||
Attori amministrativi | Partiti | Età attori | Età vittime | Genere vittima | Gruppo Bersaglio | Nazionalità | Area |
Giovane 18-29 anni | Società |