08-11-2010, Valdaro(MN) - Lombardia
Una giovane donna maghrebina di religione musulmana si è recata alla motorizzazione per sostenere l'esame di teoria per conseguire la patente di guida. La giovane si è presentata con i capelli nascosti da un foulard, che le lasciavano ben visibile il volto. Ma il funzionario incaricato dell'esame ha preteso che la donna togliesse il velo. "Temeva che sotto avesse un auricolare", hanno riferito poi alcuni testimoni, "Le ha detto chiaramente che se avesse tenuto il velo non avrebbe fatto l'esame. Ma la donna aveva detto che era la seconda volta che sosteneva l'esame e la prima l'aveva fatto regolarmente con il velo". Così, piangendo, la donna è andata in bagno e ha tolto il foulard. Tornata in aula, ha sostenuto l'esame superandolo. Il titolare di un'autoscuola ha raccontato che non è la prima volta che quel funzionario ha trattato male i cittadini stranieri.
Comune | Provincia | Regione | Fonte | Atti | Violenze verbali | Propaganda | Manifestazioni Razziste |
Valdaro | MN | Lombardia | city.corriere.it | Discriminazioni | |||
Violenze fisiche | Danni proprietà | Discriminazioni istituzionali | Moventi | Ambiti | Tipologia autore | Gruppi | Attori istituzionali |
Appartenenza religiosa | Servizi pubblici | ||||||
Attori amministrativi | Partiti | Età attori | Età vittime | Genere vittima | Gruppo Bersaglio | Nazionalità | Area |
Giovane 18-29 anni | Musulmani | Società |