08-10-2015, Milano(MI) - Lombardia
La Regione Lombardia, con delibera n. 42152/2015, introduce il requisito di cinque anni continuativi di residenza nella Regione per entrambi i genitori del nuovo nato all’interno delle norme sul “reddito di autonomia”, ai fini del riconoscimento del cosiddetto bonus bebé (800 euro per il secondo figlio e 1000 per il terzo). Asgi e Avvocati per niente, con un ricorso ai sensi dell'articolo 28 D.lgs 150/11 e dell'articolo 44 D.lgs 286/89, depositato in data 22/12/2015, sostengono che l’introduzione di tale requisito non risponde ai criteri di ragionevolezza indicati dalla Corte Costituzionale perché una amministrazione, una volta che abbia scelto di intervenire su un bisogno sociale (come quello della tutela della maternità, in questo caso) non può introdurre requisiti di residenza sproporzionati e troppo esclusivi, senza tener conto degli altri elementi di “radicamento territoriale” della persona bisognosa. Pur essendo il requisito di residenza previsto sia per italiani che per stranieri, comporta l’esclusione di molte famiglie straniere, sia perché normalmente gli stranieri hanno una minore anzianità di residenza, sia perché nelle famiglie straniere, a causa del meccanismo del ricongiungimento familiare, spesso i due genitori fanno ingresso in Italia e in Lombardia in momenti diversi. Con la sentenza n. 463/2019, pubblicata il 14/05/2019, la Corte d’Appello di Milano accoglie il ricorso proposto dalle associazioni, confermando le conclusioni contenute nell’ordinanza di primo grado del Tribunale di Milano emessa l’11/03/2016. Sono state dichiarate illegittime e discriminatorie le norme sul “reddito di autonomia” perché escludono ingiustamente una parte rilevante di cittadini stranieri regolarmente presenti sul territorio.
Comune | Provincia | Regione | Fonte | Atti | Violenze verbali | Propaganda | Manifestazioni Razziste |
Milano | MI | Lombardia | Asgi | Discriminazioni | |||
Violenze fisiche | Danni proprietà | Discriminazioni istituzionali | Moventi | Ambiti | Tipologia autore | Gruppi | Attori istituzionali |
Altri provvedimenti | Origini nazionali o etniche | Rapporti con le istituzioni | |||||
Attori amministrativi | Partiti | Età attori | Età vittime | Genere vittima | Gruppo Bersaglio | Nazionalità | Area |
Impiegati nella pubblica amministrazione | Migranti e Richiedenti asilo | Istituzioni |