08-09-2014, Pozzallo(RG) - Sicilia

Il quotidiano intitola: "Nuovo capriccio degli immigrati: non vogliamo stare con gli egiziani. In Sicilia 25 persone provenienti da Ghana e Gambia protestano perché non gradiscono la nazionalità dei compagni di alloggio: Preferiamo la parrocchia". Nel testo, la giornalista Valentina Raffa scrive: "L'Italia fa posto a tutti (…) ci si sbraccia per accogliere gli immigrati (…) Poche settimane prima a dare fastidio a 22 immigrati minorenni era stata la presenza di zanzare che a loro dire infestavano la struttura che li ospitava in provincia di Ragusa.Nulla di strano se si pensa che ad agosto un hotel a 3 stelle poco prima scelto dagli italiani per le vacanze (ovviamente a pagamento), il Janas Village di Sadali, tra Cagliari e Nuoro, non è andato giù agli immigrati che hanno preferito restarsene fuori dando alle fiamme cassonetti dell'immondizia per scaldarsi. Un ambiente più confortevole chiedevano anche una quarantina di immigrati ospiti al Centro di solidarietà di La Secca, in provincia di Belluno, che, non gradendo nemmeno il cibo, hanno tagliato gli pneumatici ai volontari, arricciando il naso dinanzi alle pietanze e minacciando di andare via (…) Volevano gli spaghetti al pomodoro al 3 stelle Bellevue di Cosio, in Valtellina, mentre a Triscina, in Sicilia, gli immigrati denunciavano con tanto di striscioni porzioni modeste e non adeguate ai loro costumi (…) Evviva il rispetto".